Dopo tanti giorni passati a scrutare il meteo e soprattutto
le condizioni del mare, trattenendo dentro di noi quella voglia incredibile di
un pescatore incallito che uscirebbe anche con mare piatto e bassa marea,
finalmente arriva la buona notizia … un amico da Mondragone alle 7:30 p.m. mi
chiama per avvisarmi che il mare è stato incavolato per tutta la giornata e che
stava incominciando a calare …
Mai avuta una notizia migliore da un amico in tutta la mia
vita!!! Immediatamente chiamo mio Fratello (Nicola ) anch’esso pescatore
incallito come mè, prepariamo in un lampo tutta l’attrezzatura e filiamo dritti
in direzione nord verso Mondragone; arrivati lì facciamo una breve sosta per
comperare le esche (Bibi ed Arenicola) e ci dirigiamo verso la Sinuesse, una
delle zone più pescose di Mondragone.
Arrivati li, ci aspetta un duro scontro con due Maremmani
Abruzzesi che per poco non ci sbranavano ma la nostra voglia di pescare era più
forte della loro aggressività, alla fine con tanto coraggio e qualche rischio
riusciamo ad allontanare le due “Belve”.
Arrivati in spiaggia … una sensazione unica!!! Mare mosso e tanta, tanta schiuma
sull’acqua; a quel punto guardo mio fratello e gli dico: " Se non portiamo
niente a casa, giuro che non pesco mai più ".
Le canne sono di tipo medio / 80-150 gr, sul mulinello filo
siliconato dello 0,25 con shock leader dello 0,45 piombo fisso e finali
semiflottanti da 70 cm a medesima distanza dalla fine del trave, con Aberdeen da
6 innescati con Arenicola e Bibi.
Foto Archivio
Sono le 9:30 p.m. quando lanciamo le prime esche, io e mio
fratello aspettiamo riscontri immediati ma … incomincio a pensare di mollare
tutto, perché?
Beh con quel mare, con quelle esche e con quella voglia sfido chiunque a non
pensare di mollare tutto dopo che per un ora e mezza nemmeno un’abboccata!, ma
proprio quando credi di aver sbagliato tutto (magari montatura, finali, ami ed
esche) ecco, il momento propizio arriva, la mia canna si piega, con un balzo la
sollevo dal portacanne e mi accorgo subito da come tira che la preda non è
piccolissima, dopo un recupero un pò lento, ecco … una Spigola di ben 2,4 kg
esce dall’acqua e tutti gli sforzi le corse e le nottate andate male vengono
subito cancellate e ripagate da quella preda unica che ogni pescatore spera di
catturare.
Dopo qualche minuto ecco piegarsi di nuovo la canna e insieme
alla mia quella di mio fratello, un po' di paura per le due lenze in recupero
con prede ma alla fine altre due Spigole ( 1,2 kg e 1,8 kg ) vengono tirate
sulla spiaggia, il momento è ottimo e inneschiamo rapidamente per cercare di
portare a casa il maggior numero di prede possibili.
Le abboccate si ripetono, e tutte con prede di ottime
dimensioni che variano dal kg fino ad una da 2,6 kg.
Che dire, soddisfatti al massimo, mio fratello non dorme più la notte ed io
sogno ad occhi aperti di rifare una battuta di pesca come questa.
Queste sono quelle uscite che ogni pescatore spera di fare e
che poche volte si ha la fortuna di riuscire a realizzare.
Vi auguro la fortuna di incappare in uno di questi momenti, e credetemi …
l’emozione è tale che non la dimenticherete per un bel po'.
Saluti a tutti i Surfcaster.
Venerdì 30 Settembre 2005
Fabio - Frattamaggiore (Na)
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