19 luglio 2006

Sveglia puntata alle ore 04:45, ci aspetta un'indimenticabile giornata di pesca ... io, Luigi e Mario ci avviamo verso le 05:00 alla fermata del pullman che ci condurrà al Faro verde di Salerno.

Arrivati sul posto si comincia a tirar fuori le canne e a fare la montatura: pasturatore a fondo (42g) con bigattino, terminale 0.16, lenza madre 0.25, ami del n°16, girella e si comincia la pasturazione ...

A stimolarci sono un paio di Saraghi di circa 300grammi, e qualche sparaglione ... nessuno di noi sapeva che il bello sarebbe venuto sul tardi ...

Ore 09:50 io e Luigi, stavamo pescando con una bolognese poco curanti delle canne a fondo, d'un tratto la voce di Mario ci avverte che una frizione sta scorrendo molto velocemente, in preda al panico ci alziamo dagli scogli e corriamo verso le canne, era la mia frizione, frettolosamente la chiusi e ferrai ... non oso descrivere l'emozione che mi prese al momento della ferrata, vedendo la mia canna piegata in quel modo, subito mi da filo da torcere ma decido di non lasciare la frizione poiché era a circa una trentina di metri da me.

Recuperai quando me lo concedeva e finalmente riuscii a portarla a circa dieci metri, notando con meraviglia che si era portata molto verso la superficie ... e quì cominciò la vera lotta: con una forza che stento a credere opponeva resistenza, e dovetti darle filo ... dopo circa dieci minuti di combattimento riuscii a portarla sotto gli scogli dove, l'attendeva con ansia, Luigi col guadino (ad aiutarmi fu un pescatore che sentendo le nostre urla, si avvicinò a noi e con mille frasi cercava di farmi stare calmo, lo ringrazio ancora.)

La spigola quasi sfinita alla visione del guadino oppose (l'ultima) resistenza infatti spaventata tentò di intrufolarsi fra qualche scoglio, fortunatamente seppi tenerle testa.
Con calma la portai nel guadino (molto più piccolo di lei) e Luigi la tirò su.

Tornando a casa festeggiando potei constatare che pesava 4kg.

Beh, questa è la mia piccola storia, ora purtroppo, il luogo di questa magnifica cattura, è stato chiuso ed oggi riscrivendo questo articolo ci siamo emozionati poiché affluiva in noi il ricordo di quel posto chiamato "Faro Verde".

Matteo, Luigi, Mario