Il mulinello, attrezzo
specifico per la canna da lancio, può essere da lancio a tamburo fisso
o da recupero a tamburo rotante.
Il primo serve a lanciare lontano una lenza e per recuperarla, mentre il
secondo permette solo lo svolgimento della lenza (sotto l'azione della zavorra
per raggiungere il fondo oppure per azione della corrente) ed il recupero.
Poiché il primo tipo permette di fare le stesse cose del secondo ed in più
anche di lanciare, è quello più diffuso.
Un mulinello da lancio possiede alcuni dispositivi che lo rendono utilissimo
per l'azione di pesca:
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Un rapporto di moltiplica per cui ad ogni giro della manovella
corrispondono da 3 a 6.2 giri della bobina.
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Una leva di sblocco dell' antiritorno che permette la rotazione della
manovella solo in avanti, oppure nei due sensi.
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Un dispositivo chiamato frizione, applicato o sulla parte
anteriore in particolare sulla bobina oppure sulla parte posteriore, che
consente alla bobina normalmente fissa, di ruotare nel caso in cui si
verifichi una trazione del filo maggiore di quella stabilita mediante la
taratura della frizione stessa.
Tra le due possibilità, ritengo che il posizionamento posteriore della
frizione sia da preferirsi specialmente nella pesca a galleggiante o in
generale con attrezzatura leggera; nei mulinelli dedicati alle canne da
surf casting, ledgering, spinning, è più indicato il posizionamento nella parte
anteriore.
Ritengo
che la frizione sia la parte più importante del mulinello, per cui se
decidiamo di acquistarne uno dovremo valutare la qualità di questo
dispositivo.
Infatti quando un pesce abbocca e le sue dimensioni sono grandi rispetto al
carico di rottura della lenza che stiamo utilizzando, è la frizione che ,
tarata adeguatamente, ci avvisa acusticamente e ammortizza le violente testate
del pesce verso il fondo permettendogli di portarsi dietro della lenza,
stancandolo mentre noi continuando ad agire sulla la frizione lo trascineremo
verso il guadino.
E' sempre opportuno tarare la frizione, prima di cominciare a pescare, per
trazioni inferiori al carico di rottura della lenza, accorgimento che si
presenterà molto utili specialmente se stiamo adoperando lenze molto sottili
in presenza di acque particolarmente chiare.
Accorgimento
Quando si assiste ad una fuga veloce del pesce, è opportuno esercitare un
freno sulla bobina, semplicemente toccando le spire in uscita dalla stessa col
dito indice della stessa mano con cui teniamo la canna, per evitare che si
creino delle parrucche.
Una
tecnica alternativa per controllare la fuga di un grosso pesce allamato,
consiste nell'utilizzo della leva di sblocco dell'antiritorno, che permette
alla manovella di ruotare in entrambe le direzioni.
Questo sistema permette di mantenere il filo sempre in tensione, ma richiede
una grande manualità da parte di chi lo applica, essendo grande il rischio di
creare parrucche.
Quando decidiamo di
acquistare un nuovo mulinello, i pregi
che lo stesso dovrà aver sono i seguenti:
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Ottimo
dispositivo di frizione, possibilmente posteriore se dobbiamo
utilizzarlo nella pesca a galleggiante, e che consenta una micro-regolazione.
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Comodo
accesso al meccanismo di antiritorno.
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Meccanismo
montato su almeno 3 cuscinetti a sfera, che riducono l'azione di
usura delle parti meccaniche in rotazione.
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Presenza
del cuscinetto a sfera sul rullino scorri-filo, caratteristica
importante perché evita fenomeni di elettrizzazione, riscaldamento ed
usura del filo durante la fase di avvolgimento, specialmente recuperando
zavorre pesanti.
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Sistema
di Infinite Anti-reverse, importante perché fa si che quando il
filo viene messo in tensione a seguito della ferrata, non si verifichi una
piccola rotazione all'indietro della manovella, che renderebbe meno
efficace la ferrata.
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Imbobinamento del filo a
spire incrociate.
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Inossidabilità
delle sue parti e protezione degli ingranaggi dalla salsedine e dalla
sabbia.
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Se adopereremo il mulinello
sotto canne da lancio o canne all'inglese, sarà opportuno che il bordo
della bobina sia metallico particolarmente levigato, perché in
tal modo la fuoriuscita del filo sarà agevolata e raggiungeremo distanze
di lancio maggiori.
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Nel
caso pensiamo di utilizzare il mulinello per pesche differenti o sotto
canne differenti, è comodo avere delle bobine di ricambio, magari
con capacità diverse.
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Può
risultare utile la possibilità di ripiegare la manovella, per il
trasporto delle canne in foderi non particolarmente capienti.
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