Annunci Gratuiti Vendita Barche, Motori Nautici, Imbarcazioni e Accessori per la Nautica
libero
Vari
Altri Link Selezionati!
Classificazione
Tipo
Vertebrati
Classe
OSTEITTI
Ordine
Cipriniformi
Famiglia
Ciprinidi
Genere
Scardinius
Specie
erythrophtalmus
Nome Volgare: SCARDOLA
Caratteristiche del Pesce
Morfologia
Cipride alloctono dal corpo ovale allungato e schiacciato lateralmente, con squame di grandi dimensioni che gli conferiscono il colore argentato sul ventre e bruno sul dorso. Le pinne sono più o meno rosse, a volte di tonalità arancio. La piccola bocca è leggermente rivolta verso l'alto e il colore dell’iride dell'occhio è tipicamente giallo a sfumature di rosso.
Colore
La livrea è generalmente argentea
Taglia
Le taglie più comuni vanno dai 15 ai 35-40 centimetri
Habitat
E' un pesce che si adatta molto bene a qualsiasi condizione climatica, sopportando molto bene anche alti tassi di inquinamento. Si puo trovare in acque ferme e mosse dai fondi più eterogenei, come grandi fiumi e laghi. Vive molto spesso in branco.
Condizioni Climatiche
Questo cipride è attivo in tutte le stagioni, anche nei freddi inverni. La stagione migliore è quella tra marzo e giugno quando si muovono le taglie grandi. Con il caldo la sua mobilità si riduce fino all'apatia, per poi riprendere vigore in previsione dell'autunno.
Distribuzione
e Biologia
E' presente nella maggior parte dei grandi fiumi italiani e nei laghi.
Riproduzione
Comunemente si riproduce tra aprile e giugno, lasciando ingenti quantità di uova sulle piante immerse. La maturità viene raggiunta dai maschi all'età di due anni e le femmine all'età di tre anni.
Alimentazione
Si nutre prevalentemente di piccoli invertebrati e materiale vegetale che trova sui fondali.
Indicazioni per la Pesca
Attrezzatura
La scardola si può insidiare con molte tecniche, dalla pesca a fondo leggera alla pesca con bolognese alle più moderne tecniche come la roubaisienne. Non è un pesce particolarmente combattivo, nemmeno nelle taglie più grandi, perciò non occorre una particolare attrezzatura pesante o specifica, si potranno infatti utilizzare monofili particolarmente leggeri (dallo 0,18 allo 0,12) che sopportano tranquillamente lo sfogo di questi cipridi.
Esca
La scardola va ghiotta di invertebrati, e non tarderà ad individuare e assaporare bigattini e lombrichi.
Periodo Migliore
Da marzo a giugno per cercare qualche cattura di taglia, e da settembre a novembre. Nella stagione calda questo pesce diventa inattivo e si muovono solamente esemplari di piccola taglia.
Ore Migliori
Tutto il giorno.
Condizioni Meteo - Marine Ottimali
Cielo velato e acque poco mosse, anche se l'attività della scardola è continua.
Qualità delle Carni
Bassa. La scardola è un pesce che vive prevalentemente sul fondo, le sue carni sono alquanto insipide e grasse.
Note
E' un pesce alloctono, non vivendo nel suo habitat naturale si è dovuto adattare ai nostri climi e si è riprodotto a tal punto da essere presente in abbondanza in tutto il territorio nazionale. Nelle stagioni più rigide capita spessissimo di incontrarlo pescando a fondo, mentre con l'arrivo del caldo le catture avvengono quasi esclusivamente con il galleggiante pescando a mezz'acqua. L'utilizzo delle taglie più piccole come pesce esca è molto utile essendo un pesce molto vivace che non manca di attirare predatori come luci e lucciperca.
XInformativa breve sui cookie
Questo sito o gli strumenti terzi da esso utilizzati si avvalgono soltanto di cookie tecnici necessari al corretto funzionamento. Nessun cookie di terza parte e di profilazione, viene memorizzato.
Cliccando su "Prosegui la Navigazione", acconsenti all'uso dei cookie indicati.
Per maggiori informazioni o per negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la Cookie Policy