Annunci Gratuiti Vendita Barche, Motori Nautici, Imbarcazioni e Accessori per la Nautica
libero
Vari
Altri Link Selezionati!
Classificazione
Tipo
Vertebrati
Classe
OSTEITTI
Ordine
Cipriniformi
Famiglia
Ciprinidi
Genere
Tinca
Specie
tinca
Nome Volgare: TINCA
Caratteristiche del Pesce
Morfologia
Ciprinide dalla forma del corpo tozza e massiccia, lievemente schiacciata nelle parti laterali, presenta pinne corte e rotondeggianti sia per le dorsali che per la caudale. La testa è allungata con due piccoli occhi, bocca spessa e due bardigli laterali. La squamatura è fitta e composta da piccole squame che formano una livrea giallastra ad imbrunirsi sul dorso.
Colore
Taglia
Generalmente la taglia varia dai 25 fino ai 40-50 centimetri negli esemplari adulti per raggiungere il chilo e ottocento grammi o al massimo i due chili.
Habitat
L’habitat preferito della tinca ha caratteristiche specifiche, in particolare una corrente quasi inesistente e una fitta vegetazione di fondo. Predilige stagni e laghi ma la si ritrova anche in punti di fiume in cui la corrente cessa o diminuisce radicalmente.
Condizioni Climatiche
La tinca predilige il clima mite tipico della maggior parte dei bacini nostrani, adattandosi ai nostri freddi inverni nascondendosi nella fanghiglia in una sorta di pseudo letargo.
Distribuzione
e Biologia
Dato il clima dei nostri bacini favorevole, la tinca è sviluppata in quasi tutti i nostri laghi, stagni e lenti corsi d’acqua in tutta Italia, un tempo in maggior quantità, ora in minore soprattutto per la qualità non egregia di molte acque.
Riproduzione
Il periodo della frega va da fine aprile agli inizi di luglio, a seconda del microclima esistente. All’interno di questo periodo la femmina deporrà un infinità di uova di minuscola dimensione, dividendo il processo in due fasi, ricercando però sempre fondali sicuri coperti da fitta vegetazione. La maturità sessuale è raggiunta a partire dai 2 anni per i maschi fino ai 4 della femmina.
Alimentazione
La dieta della tinca è molto varia. Questo ciprinide infatti si ciba sia di vegetazione di fondo e di detriti trasportati dalla corrente, ma non disdegna i piccoli invertebrati che popolano i fondali fangosi.
Indicazioni per la Pesca
Attrezzatura
La tinca è un pesce abbastanza combattivo che regala sempre grande soddisfazione a qualsiasi appassionato, nonostante la taglia non diventi mai esagerata. Tuttavia, benché possa sprigionare una grande forza nelle ripartenze verso il centro del fiume, di sicuro la tinca non è una preda che mette a serio repentaglio le nostre attrezzature.
Una valida alternativa per queste prede è costituita sicuramente dal ledgering classico, ovvero la pesca con il pasturatore. Una tecnica correlata può essere quella del cosiddetto “Method”, cioè con l’ausilio di speciali pasturatori per granaglie e sfarinati creati in modo tale da portare sul fondo questi cibi graditi da questi pesci.
Per cercare di insidiare belle tinche, è consigliabile anche un’attrezzatura leggera, composta da canne da ledgering dai 3.5 a massimo 4 metri, mulinelli nelle misure inferiori ai 3000 con o senza bait-runner, caricati con un buon 0.25 o superiore a seconda delle situazioni.
Esca
Per queste prede non esistono esche specifiche. Il migliore compromesso potrebbe essere un ciuffo di bigattini innescati in fila e una buona pasturazione a base di granaglie, semi di canapa e pellets. In ogni caso è importante che le nostre esche rimangano strettamente a contatto con il fondale, poiché è li che le tinche pascolano.
Periodo Migliore
Il periodo migliore è sicuramente quello primaverile e quello tardo estivo in previsione dell’autunno, in cui la mobilità delle tinche aumenta prima e dopo lo svernamento che le fa cadere in una sorta di letargo.
Ore Migliori
Buone le prime ore della mattina anche se sicuramente gli orari di mobilità maggiore della tinca sono quelli notturni, ma va tenuto sempre conto che nella maggior parte delle nostre acque interne è rigorosamente vietata la pesca notturna, salvo eccezioni.
Condizioni Meteo - Marine Ottimali
Qualità delle Carni
Media, la tinca soprattutto nelle regioni settentrionali è usata molto nella nostra cucina.
XInformativa breve sui cookie
Questo sito o gli strumenti terzi da esso utilizzati si avvalgono soltanto di cookie tecnici necessari al corretto funzionamento. Nessun cookie di terza parte e di profilazione, viene memorizzato.
Cliccando su "Prosegui la Navigazione", acconsenti all'uso dei cookie indicati.
Per maggiori informazioni o per negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la Cookie Policy