CARATTERISTICHE |
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Incominciamo il
nostro argomento traducendo il significato rockfishing che tradotto significa
pescando dalle rocce, infatti è proprio così è una tecnica il cui scenario sono
le meravigliose costa rocciose i cui fondali sono frequentati da
dentici,spigole,pesci serra,gronghi,murene, ricciole, orate, grandi saraghi e
tanti altre numerose specie.
Il rockfishing si divide in rockfishing leggero e
rockfishing pesante si utilizzano queste due tecniche a secondo di che pesce si
è interessati a pescare dato che nelle Canarie a rockfishing si pescano pure i Marlin e pesci vela.
DOVE E
QUANDO PRATICARLA |
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Tutti gli
ambienti del rockfishing sono impegnativi si va dalle scogliere che creano
situazioni di spuma e ampia risacca e anche in estate sono ottimi posti per
pescare perché sono sfavorevoli per i bagnanti, poi ci sono i promontori
frequentatissimi dai branzini in inverno,per ultimo la riva a cucchiaio detta
così per la conformazione della costa ottimo posto pieno di microrganismi che
attirano numerosi pesci.
Il rockfishing si può praticare durante tutto il corso dell'anno dato che sono
posti impervi e i bagnanti non hanno facile accesso.
ATTREZZATURA |
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Due sono le
varianti per il rockfishing pesante si utilizzeranno canne da venti a quaranta
libbre per il rockfishing leggero da otto a venti libbre.
I monofili variano a
secondo della tecnica che si vuole utilizzare, per il rock pesante si va dal
monofilo dello 0,40 al 0,60,per il rock leggero dal 0,30 allo 0,40. Un buon
mulinello a bobina fissa deve poter contenere almeno 250 metri dello 0,30 e
avere un rapporto di recupero non inferiore al 5:1.
PREDE |
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Le prede del
rockfishing sono esclusivamente tutti i predatori tra cui la spigola, la
leccia, il serra, il dentice, il sarago, la murena, la cernia, il grongo e l'orata
poi si sa che in mare ci si può aspettare tante sorprese.
ESCHE
INDICATE |
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Per la pesca
con il vivo e con il morto utilizzeremo i cefali, boghe, salpe, aguglie e
qualsiasi pesce che si trova nelle acque in cui peschiamo. Invece con le esche
animali utilizzeremo il cannolicchio, trance di
sardina, granchio, calamaro, seppia e oloturia.
PASTURA E
PASTURAZIONE |
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TERMINALI |
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Il terminale
a mezz'acqua e superficie è semplicissimo basta inserire sul trave dello 0.40
o 0.50 un ferma galleggiante,dopo di che inseriremo il galleggiante piombato e
sotto ad esso un perlina salva nodo,poi una girella in cui sarà attaccato il
finale di circa due metri con due ami distanziati da loro di circa 10 cm..
Invece per la pesca in superficie basta semplicemente sostituire il
galleggiante piombato aggiungendo un galleggiante normale così la nostra esca
sarà libera di nuotare.
Invece per la pesca a fondo incominceremo a mettere un fermo galleggiante poi
una perlina di seguito una girella che li si attaccherà uno spezzone di filo
di circa 3-5cm in cui inseriremo una guaina di plastica,finiamo aggiungendo
allo spezzone di filo un'altra girella a cui attaccheremo il finale di circa
30-50 centimetri. Sotto alla prima girella che abbiamo messo sulla trave li
metteremo un'altra perlina poi ancora una girella poi di seguito uno spezzone
di filo di circa 100-150 cm con il piombo temolino. Gli ami che si useranno
saranno della misura del 1 al 3.
AZIONE DI
PESCA |
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Arrivati sul
posto si dovrà analizzare il mare per vedere i punti migliori per poter far si
che la nostra battuta di pesca abbia i suoi frutti, si analizzerà il fondale
per capire che specie insidiare.
NOTE E
SUGGERIMENTI |
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Ricordiamoci
che stiamo pescando dalle scogliere e bisogna seguire tutte le precauzioni
possibili.
Bisogna indossare sempre delle scarpe da trekking o da ginnastica, non stare
eccessivamente al bordo della scogliera per le onde anomale che vi potrebbero
cogliere all'improvviso e sarebbe opportuno andare sempre in due persone a
pescare.
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