GENERALITA' |
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Per insidiare il Cavedano,
possiamo utilizzare vari tipi di esche da noi conosciute, come ad esempio:
bigattini, more, ciliegie , sambuco e tante altre ancora.
ESCA:
CRISALIDE |
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In questo articolo vi parlerò di
un'esca micidiale che è la Crisalide, nota
anche col nome di Bacaccio ad Arezzo.
In questo articolo mi riferirò al cavedano, ma con questo tipo di esca si
possono catturare anche carpe e barbi di notevoli dimensioni.
In passato, diciamo fino a 20 anni fa, questo tipo di esca era molto utilizzata
e dava ottimi risultati, poi con il passare del tempo è stata abbandonata e ad
essa sono state preferite altre esche più facilmente reperibili e preparabili.
In questo articolo ho riprovato a rispolverare quest'esca (grazie anche a mio
padre) che trovo tuttora molto efficace nella pesca del cavedano, anche rispetto
ad esche più diffuse e rinomate.
La crisalide è un baco morto, di colore marroncino chiaro.
Generalmente è possibile reperirla in quasi tutti i negozi di pesca (almeno su
ordinazione) in buste confezionate del contenuto pari a 1 Kg.
L'utilizzo della crisalide come esca è abbastanza semplice, ma la sua
preparazione richiede di porre attenzione e seguire semplici consigli pratici:
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Preparate tutto il necessario o
all’aperto o in un luogo della casa non frequentato dagli altri durante le ore
notturne. Dico questo perché durante la preparazione, la cottura di questo baco
emana un odore che può essere sgradevole a chi vi sta intorno. Se lo fate
all’aperto munitevi di un fornellino da campeggio e assicuratevi che esso sia
posizionato in piano.
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Procuratevi una pentola
sufficientemente alta per effettuare la bollitura dei bachi.
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Mettete a scaldare l'acqua nella
pentola e attendete l'ebollizione della stessa.
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Immergete i bachi da seta morti
non appena l'acqua comincia a bollire; per un utilizzo completo, ovvero sia per
la pasturazione sia per l'innesco, è sufficiente bollire l'intero contenuto
della busta da 1 Kg.
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Fate cuocere le crisalidi a fuoco
lento e girate il tutto ogni 30 - 40 secondi.
Noterete che appena versate il contenuto della busta nell'acqua bollente, i
bachi tenderanno a rimanere a galla.
Aspettate pertanto che si siano depositati tutti sul fondo della pentola.
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Una volta che tutti i bachi si
sono depositati sul fondo della pentola, fate cuocere per 2 o 3 minuti, quindi
spegnete il fuoco, versate il tutto in un altro contenitore e lasciate che il
tutto si raffreddi lentamente
In questa fase è importante che all'interno del contenitore conserviate l'acqua
della bollitura.
PASTURA E
PASTURAZIONE |
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Il giorno seguente alla
preparazione, arrivati sul luogo di pesca, una volta scelto un posto,
comincerete a lanciare in acqua i bachi preparati il giorno prima. Procederete
con la stessa tecnica anche nei giorni successivi, fino al giorno in cui avete
programmato di pescare.
Arrivati nel punto in cui avete
pasturato per giorni dovete rigettare nell'acqua una minima quantità di
crisalidi asciutte,
in modo da potervi rendere conto se i cavedani presenti hanno gradito l'esca da
voi gettata in acqua nei giorni precedenti.
Procederete prendendo alcune crisalidi dal contenitore, le strizzerete in
maniera tale che una volta lanciate in acqua restino a galla, e le lancerete
nello specchio d'acqua in cui volete pescare.
Se i pesci presenti hanno gradito
l'esca, noterete qualche bel cavedano che viene a mangiarsela in superficie.
TERMINALE |
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Per pescare con questa tecnica
dovete fare una montatura molto leggera, in modo tale che l'esca venga
presentata nella maniera più naturale possibile:
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galleggiante
da non più di un grammo
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finale dallo 0,06 allo 0,10 ma sconsiglio l'utilizzo dello 0,06 che renderebbe
impossibile il recupero nel casi vi imbattiate in una carpa (cosa alquanto
facile)
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la lunghezza del finale deve essere di circa 1,20 metri, nel caso la profondità
sia bassa, con i pallini di piombo a scalare, in modo tale che l'ultimo disti
almeno 70 cm dall'amo
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amo di colore nero per l'innesco della frutta, numero a scelta tra il 14 ed il
16
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innescare la crisalide in maniera tale che l'amo risulti invisibile al pesce
CONSIGLI |
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Questo tipo di pesca va effettuato
in particolare in acque a corrente lenta e con profondità minima di 1,5 metri.
Per chiarimenti contattatemi nel
Forum nella Categoria Filo Diretto con
i Collaboratori alla Sezione a mio nome Gianluca Vannuccini (il mio nickname è
lovefishsampei).
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