CARATTERISTICHE |
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Quest'esca è senza dubbio una
delle mie preferite e usate, di facile apprendimento, regala catture spesso da
record, piace molto sia al bass che al luccio.
Lo spinnerbait è composto da un filo metallico a forma di V (generalmente in
acciaio, oggi anche in moderni materiali come il titanio), una testina
piombata generalmente sagomata a testa di pesce dalla quale partono dei
filamenti in silicone o gomma che celano l'amo, dall'altra parte ci sono delle
palette in numero generalmente di una o due (oggi anche 4) in diverse forme
(willow leaf, colorado, indiana).
Le caratteristiche dello spinnerbait sono le vibrazioni che emette (percepite
dal pesce tramite la linea laterale), ed i lampi di luce (percepite tramite
l'apparato visivo).
L'insieme delle due cose rendono lo spinnerbait un esca micidiale in qualsiasi
condizione di acqua e di tempo, molti pensano che il predatore scambi lo
spinnerbait per un branco di pescetti ed attacchi di conseguenza, la cosa
strana e che attacca sempre la parte dove c'è l'amo ....
TIPI DI PALETTA E LORO SCOPO |
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Vediamo ora le diversità delle
palette e il loro scopo:
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willow leaf:
paletta lunga e stretta, a foglia di salice da cui prende il nome
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colorado:
paletta rotonda
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indiana:
una via di mezzo tra le prime due
spinnerbait con paletta colorado singola:
lavora in profondità, adatto per recuperi lenti vicino al fondo, la paletta colorado emette più vibrazioni e meno lampi di luce, ideale quindi per pescare
in acque torbide con colorazioni oro o fluorescenti.
spinnerbait con paletta willow singola:
può lavorare in tutti gli strati di profondità, anche se tende a risalire più
della colorado, ottimo per tutti i tipi di recupero, anche se quello veloce è da
preferirsi, consiglio di usare grammature leggere per un'entrata in acqua più
delicata possibile, ottimo per pesci smaliziati, usatelo in acque chiare con
colorazioni della paletta argentata, ottima la paletta martellata emette flash
più irregolari.
spinnerbait con due palette colorado:
a differenza della singola, mantiene il fondo con recuperi lenti ma tende a
risalire con velocità più sostenute, ottimo in acque velate perché produce molte
vibrazioni e non servono molti lampi di luce, usatelo in grammature sopra i 3/8
abbinato a trailer vistosi alla ricerca del pesce da foto.
spinnerbait con due palette willow:
usatelo per recuperi da formula 1, a galla sopra gli erbai od ostacoli vari ed
in presenza di pesci attivi.
spinnerbait con colorado e willow:
il più comune e usato, accomuna le caratteristiche di entrambe le palette,
ottimo per recuperi medi a mezz'acqua , ma può lavorare anche in superficie
basta aumentare la velocità
spinnerbait con indiana e willow:
simile al precedente emette più flash ma le differenze sono minime in tutto.
CONSIDERAZIONI TECNICHE |
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Gli spinnerbait sono validi sia
con l'aggiunta di
trailer sia senza.
Il
trailer oltre ad aggiungere vibrazioni ed ondeggiamenti serve anche ad attutire
l'entrata in acqua, inoltre potrete fare dei contrasti di colore tra il trailer
e il gonnellino anche se personalmente tendo sempre ad usare trailer non tanto
differenti di colorazione.
La forcella
deve avere un giusto spessore, troppo spessa e rigida attenua le vibrazioni, una
molto fine ne esalta ma rischia di aprirsi con un pesce di taglia, quindi
occhio! aprendo la forcella rallenterete il recupero facendo scendere lo spinnerbait verso il fondo, questo però solo con le forcelle in acciaio perché
quelle in titanio sono indeformabili.
Ci sono degli ami
speciali da aggiungere all'amo originale chiamati trailer hook
che servono quando il pesce abbocca corto o per dare più sicurezza in caso di
ferrata, peccato che ferrino bene anche il primo ramo di turno, personalmente
non gli uso ma fate voi.
Usate sempre un piccolo
tubetto di silicone da mettere sulla U
(dove si attacca il filo) se usate specialmente un moschettone, eviterete che
possa scorrere lungo la forcella; io uso quelli trasparenti e rigidi, dopo
averli tagliati, che si trovano dentro le confezioni degli starlite ma qualsiasi
tubicino in silicone va benissimo.
COLORI |
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Le palette
hanno principalmente due colori, argento e oro, la prima per acque chiare la
seconda per acque torbide.
Ci sono anche diversi colori, bianco, nero, blu,
rosso, e vari colori fluorescenti validi soprattutto per acque torbide ma di cui
non vi consiglio l'acquisto in grande quantità, assolutamente inutili secondo me
quelle decorate con occhi vari ecc, in quanto quando ruotano ci vorrebbe il
fotofinish per vederne i particolari.
Qualche assortimento in più per quanto riguarda i colori dei gonnellini sempre
però in base alla limpidezza dell'acqua, consiglio colori chiari tendenti alla
livrea dei pesci in acque chiare e colori scuri o chartreuse per acque torbide.
NOTE E SUGGERIMENTI |
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Un ultimo consiglio, ci sono sul
mercato spinnerbait che costano un capitale, veramente belli, ben fatti e
funzionali però servono per pescare e non da portare al collo delle fidanzate,
quindi penso che lanciare uno spinnerbait da diverse decine d'euro nel bel mezzo
di un albero caduto in acqua piaccia veramente a pochi visto anche il non chiaro
potere antincaglio (se ne perdono a decine), quindi non vi rimarrebbe che
lanciarli nel bel mezzo di una sabbiaia con acqua trasparente, dopo aver
scandagliato il fondo per evitare la presenza di ostacoli, o nel mezzo del lago
con un recupero a saltelli sull'acqua per evitare un possibile affondamento con
conseguente perdita di vista, peccato che il vostro super spinnerbait peschi dove
non ci sono pesci con conseguenza catture ....
Ora lo spinnerbait serve per pescare, e pescare dove ci sono i pesci, quindi in
presenza di ostacoli, e deve esserci lanciato dentro con recuperi a sbattere
contro di essi. Quindi sì, comperate spinnerbait affidabili e di buona qualità
(girelle, ami) ma nel caso in cui ne perdete qualcuno (cosa inevitabile), fate
in modo che il vostro compagno non debba chiamare il 118.
Ultimissima cosa, usate un filo di buon diametro, con un buon carico di rottura
e resistenza all'abrasione perché dovrà sopportare un super lavoro con
quest'esca.
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