Dopo aver
accennato a grandi linee la canna e il mulinello adatti per chi inizia a pescare
da riva, vediamo ora nel dettaglio le caratteristiche dei mulinelli adatti allo
spinning.
MULINELLI A BOBINA
FISSA:
In primis devono bilanciare la canna, ho visto cose lungo i laghi da fare accapponare la pelle,
gente che pescava con una 9 piedi e mulinello taglia 2500, mentre avevano un
6000 per una 7 piedi.
A parte gli scherzi il mulinello per prima cosa deve
bilanciare la canna.
Il modo per vederlo è il seguente: dopo aver impugnato la
canna, allungate il vostro dito pollice lungo la canna, il punto dove finisce il
dito è il punto dove dovrete poggiare la canna sul vostro dito indice, se la
canna resterà perfettamente parallela (naturalmente canna con mulinello) la
canna è bilanciata, se cadrà verso la punta vuol dire che il mulinello è troppo
leggero, se farà l'opposto cioè cadrà verso il manico vuol dire che il mulinello
è troppo pesante. Fatelo sempre è importante la bilanciatura.
Per quanto riguarda l'acquisto, se non avete un negoziante di fiducia che possa
consigliarvi, vi darò io qualche indicazione, ci sono diversi modi per
informarsi su un mulinello, la prima è navigando via internet, tutte le più
importanti case produttrici hanno una descrizione tecnica per ogni loro modello
sul proprio sito web, oppure leggendo riviste di pesca, molte di loro hanno test
sull'attrezzatura.
La prima cosa da vedere è il
materiale con cui e fatto il corpo,
se è d'allumino
o leghe derivate,
e senz'altro da
preferirsi alla grafite o leghe plastiche.
Inoltre
controllate il numero di
cuscinetti, più ce ne
sono e meglio è, questa sarebbe la regola, ma preferisco meno cuscinetti ma
buoni che tanti ma pessimi.
Infatti un mulinello con 5/6 cuscinetti posizionati nei punti giusti è già una
buona macchina da recupero, i cuscinetti in eccesso messi qua e là tanto per
farli figurare servono a poco.
Non parlo degli ingranaggi interni
che dovranno essere in
metallo (bronzo, ottone, acciaio) in quanto se non lo sapete prima non potrete certo smontarlo prima
dell'acquisto.
Inoltre sentite
lo scatto dell'archetto
che dovrà sembrarvi forte, evitate archetti che si aprono facilmente durano
poco!
Un consiglio, guardate in casa
Daiwa
e Shimano
sarete sicuri di cosa acquistate.
Per quanto riguarda la frizione, oggi sono tutte valide, con
dischi dal teflon
al carbonio, comunque l'importante è che stringa, in quanto l'userete veramente
poco nella pesca a spinning, quindi
consiglio mulinelli con frizione anteriore,
più leggeri e anche, permettetemelo, più belli esteticamente.
Una parola
sulle bobine,
quasi tutti i modelli, almeno quelli di maggior pregio, hanno in dotazione
almeno 2 bobine, di cui solitamente una in
alluminio,
questa è molto
importante se volete pescare con i trecciati in quanto le bobine in grafite o
plastica tendono a deformarsi a lungo andare.
Inoltre il bordo della
bobina in materiale metallico
(il top sarebbe trattata al
nitruro di titanio)
agevola la fuoriuscita del filo, quindi cercate sempre un modello con almeno 1
di queste bobine.
Anche la capacità è importante in quanto in questa pesca è facile perdere anche 100 mt di filo in
una sola uscita, quindi devono avere una buona capacità almeno 200 metri di 25
mm.
Il rapporto di recupero
non deve essere esasperato, sul 5:1 dipende anche dalla taglia del mulinello,
più è grande la taglia e meno è il rapporto di recupero.
Un ultima cosa
sul rullino guidafilo,
cercate di trovarlo su cuscinetto,
asimmetrico e trattato al nitruro di titanio,
da questo piccolo accessorio dipende la durata della vita del vostro monofilo
quindi ....
MULINELLI A BOBINA
ROTANTE:
Anche per loro
vale il discorso del bilanciamento, anche se in maniera diversa rispetto ai
precedenti, essendo sopra rispetto alla canna (da casting) ed essendo impugnati diversamente
rispetto ad un mulinello da spinning standard.
Si presentano in genere in 2
modelli, uno a
profilo schiacciato generalmente di taglia contenuta e uno a profilo rotondo in
genere di taglia più grandi.
I materiali di costruzione sono gli stessi e il
numero di cuscinetti inferiore rispetto ai modelli da spinning (parlo in
generale) la bobina è generalmente in alluminio, con modelli alcuni modelli in
magnesio superleggero, hanno 2 freni per regolarizzare la velocità di rotazione
della bobina in fase di lancio, uno meccanico, l'altro magnetico o centrifugo
nei modelli di ultima generazione e sono anch'essi dotati di una frizione.
Avendo un tipo di
avvolgimento diretto, non provocano torsioni al filo allungandone di molto la
vita, non servono molti cuscinetti per questo tipo di mulinello in quanto la
meccanica è più semplice rispetto ai modelli a bobina fissa, quindi un mulinello
con 3/4 cuscinetti di buona qualità può già andar bene.
Sul mercato sono
presenti attrezzi ottimi e le migliori case produttrici hanno in catalogo ottimi
mulinelli, comunque per non essere ripetitivo consiglio sempre di guardare i
cataloghi Daiwa o Shimano.
MANUTENZIONE:
Richiedono più manutenzione rispetto alle canne, anche questi vanno
ripuliti esternamente dopo ogni uscita da tutto lo sporco accumulato, una volta
al mese (secondo la frequenza delle uscite di pesca) va fatta una lubrificazione
con speciali olii (non usate olii non specifici, chiedetelo al vostro
negoziante) delle parti mobili esterne (rullino scorrifilo, archetto, girante,
alberino dopo aver tolto la bobina, manovella).
Una volta a
stagione va invece fatta una pulizia interna e lubrificazione generale, tutti i
mulinelli hanno uno schema di montaggio nella confezione, ora se siete esperti
in meccanica potete farlo anche da soli, togliendo il grasso vecchio, e
mettendocelo nuovo senza esagerare altrimenti sortiremo l'effetto contrario, e
oliando le altre parti (anche su questo ci sono le istruzioni), se non siete
esperti (come il sottoscritto) e non volete trasformare il vostro mulinello in
un super leggero al magnesio, dai pezzi avanzati, portatelo dal vostro
negoziante di fiducia che con una modica cifra vi farà il tutto.
Stesso discorso per i mulinelli da casting.
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